Lecce, 16 dicembre 2022 – Rosa Savoia è stata confermata all’unanimità alla guida della Flc Cgil Lecce, la federazione dei lavoratori della conoscenza (scuola, università, ricerca, alta formazione). Ad eleggerla è stata la rinnovata assemblea generale, eletta dal quinto congresso provinciale del sindacato. Assieme ai delegati, hanno partecipato ai lavori del congresso, intitolato “Lezioni di pace”, anche il segretario regionale della Flc, Vincenzo Falco, e il segretario confederale della Cgil Lecce, Tommaso Moscara. L’assemblea ha eletto anche la segreteria provinciale: oltre alla conferme di Francesca Franza e Antonio Ligori, da segnalare l’ingresso di Giovanna Occhilupo.

Nata a Brindisi, Rosa Savoia è docente di sostegno nella scuola secondaria di primo grado. Laureata in Economia presso l’Università degli Studi di Bari, ha ottenuto l’abilitazione in Scienze Giuridiche ed Economiche. La sindacalista, 62 anni, è stata a lungo rappresentante sindacale della Cgil nelle Rsu scolastiche, fino a diventare componente della Segreteria provinciale della Flc Cgil Brindisi e infine segretaria generale della stessa sigla di categoria dal 2012. Componente dei Comitati direttivi regionale della Flc e della Cgil, fa parte anche del Collegio nazionale dei sindaci revisori Flc Cgil. L’11 luglio 2019 è stata eletta Segretaria generale della Flc Cgil Lecce: oggi la conferma da parte del congresso.

Nella sua relazione, la segretaria generale ha illustrato la condizione di lavoro dei lavoratori della scuola, della ricerca, dell’università e della formazione in provincia di Lecce. Un mondo, quello del lavoro nel settore della conoscenza, legato a doppio filo al calo demografico ed alla tendenza alla cosiddetta fuga dei cervelli, che caratterizzano l’intero Mezzogiorno d’Italia. Non a caso la sindacalista ha citato i dati del Rapporto Svimez: “Negli ultimi 20 anni il Sud si è letteralmente spopolato, vista la migrazione di 2,5 milioni di ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 34 anni. Questa tendenza, che si mescola alla scelta sempre più frequente tra i diplomati meridionali di iscriversi alle università del Centro-Nord, si riverbera sull’offerta di posti di lavoro. Nelle scuole ed anche nelle università più piccole, come la nostra”.

Savoia ha anche rivendicato il buon risultato alle ultime elezioni Rsu in tutti i comparti della conoscenza. Ed ha anche ribadito la posizione fortemente critica della Flc sull’autonomia differenziata (“Spezzerebbe il mandato costituzionale di una scuola unitaria e nazionale, laica e pubblica”), sulle classi pollaio e sulle scuole salentine con un numero eccessivo di iscritti.