Lecce, 16 ottobre 2018– Giuseppe Taccarelli è il nuovo Segretario Generale della Flc Cgil Lecce, il sindacato provinciale dei lavoratori della conoscenza (Scuola, Ricerca, Università, Alta Formazione e Formazione Professionale). L’elezione, all’unanimità, è avvenuta oggi pomeriggio a Galatone, nel Palazzo Marchesale, al termine del IV Congresso Provinciale, alla presenza della Segretaria Generale della Cgil Lecce, Valentina Fragassi, del Segretario Generale della Flc Puglia, Claudio Menga, e di Raffaele Miglietta (Flc Nazionale). Taccarelli succede ad Ivana Aramini, Segretaria Generale negli ultimi 8 anni.
Leccese di 45 anni, bibliotecario dell’Università del Salento dal 2001, Taccarelli è iscritto alla Cgil dal 1996. Il suo primo incarico nel sindacato risale al 2006, quando entrò a far parte del Comitato iscritti. Nella sua carriera sindacale anche due mandati nella Rsu di Ateneo e altrettanti da componente della Segreteria provinciale. È anche componente della Struttura nazionale del comparto Università. Tra i suoi obiettivi, sono centrali il riconoscimento dei diritti dei lavoratori e la stabilizzazione dei precari: «Cercheremo in ogni modo di difendere e tutelare tutti i precari. Avvieremo azioni strutturate sulla sicurezza sui posti di lavoro, a partire dalle scuole della provincia di Lecce. è decisivo ricostruire un legame tra organizzazione sindacale e lavoratori, ricordando a questi ultimi che sono essi stessi l’essenza del sindacato. Attraverso le nostre Rsu nelle scuole cercheremo di applicare pienamente il contratto nazionale appena rinnovato, anche per uniformarne l’applicazione nei luoghi di lavoro ed affrancare i lavoratori dall’arbitrio dei dirigenti scolastici».
Ivana Aramini ha raccolto otto anni fa una categoria in conflitto e incassa un passaggio di consegne all’unanimità: «In 8 anni siamo sempre stati affianco ai lavoratori, in tutti i comparti della conoscenza. È stato un periodo duro, dalla riforma Gelmini alla stagione dei tecnici, fino alla Buona Scuola. Ora aspettiamo dal nuovo Governo la riforma delle pensioni, per ottenere il turnover nei nostri comparti e soprattutto un’inversione di tendenza sugli investimenti per evitare che i sistemi della formazione di Nord e Sud procedano su due binari».
«In un momento molto difficile per il nostro sindacato, Giuseppe è stato capace di mantenere la schiena dritta e di respingere attacchi strumentali sul luogo di lavoro, concentrandosi unicamente sull’interesse dei lavoratori dell’Università. Porterà questa esperienza al servizio anche dei lavoratori della scuola e della ricerca», ha detto Valentina Fragassi nel proporre al Comitato Direttivo la candidatura di Taccarelli.