Proposta di legge d’iniziativa popolare sull’invecchiamento attivo e in buona salute: lo Spi Cgil di Lecce oggi raccoglie firme in via Taranto a sostegno della proposta (e con l’occasione fornisce anche assistenza e controllo pensioni ai cittadini).
“Una legge di civiltà che è un dovere, nonché una grande opportunità per le nostre comunità. Entusiasmi, passioni ed esperienze degli anziani sono un viatico per una società migliore e più solidale”: così il segretario generale della Cgil Puglia Pino Gesmundo ha presentato il 13 giugno scorso la legge d’iniziativa popolare sull’invecchiamento attivo avanzata da Cgil, Cisl e Uil Puglia e dalle rispettive categorie di pensionati. Servono 12mila firme per portarla alla discussione del Consiglio regionale. “Per riuscirci c’è bisogno che agli anziani vengano garantiti servizi efficienti, sanità e welfare, per evitare che si trasformino in un ammortizzatore sociale sostitutivo dell’inefficienza delle istituzioni che sono invece preposte a garantire questi servizi di cura e assistenza alla persona”.
Lo Spi Cgil di Lecce è da tempo impegnato nella raccolta-firme ed ha già in programma altre iniziative durante le quali raccogliere nuove sottoscrizioni: per esempio a Minervino di Lecce, sabato 27 luglio, o nel capoluogo, il prossimo 30 luglio al Parco Balsamo.