Ammortizzatori sociali, lavori usuranti, sicurezza: “Che pesci prendere?” A Porto Cesareo, l’iniziativa della Flai sulla Pesca

Lecce, 26 aprile 2018 – Un dibattito per focalizzare l’attenzione su un settore spesso dimenticato. La Flai-Cgil di Lecce, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, dà appuntamento ai pescatori salentini per l’iniziativa «Che pesci prendere?”, un dibattito itinerante promosso dal «Progetto Pesca» sel sindacato e che mira a chiedere soluzioni definitive a problemi molto avvertiti dai lavoratori: ammortizzatori sociali, lavoro usurante, malattie professionali e sicurezza sul lavoro per l’applicazione del “Testo unico su salute e sicurezza nel settore della Pesca”.

L’appuntamento è fissato per domani, venerdì 27 aprile alle ore 18 nella sede della Pro Loco di Porto Cesareo (in via Silvio Pellico, 32). Dopo i saluti del sindaco Salvatore Albano, sono previsti gli interventi di: Gioacchino Marsano, direttore del Patronato Inca di Lecce; del presidente della Cooperativa dello Ionio, Giuseppe Fanizza; della consulente del lavoro, Laura Tondi; del segretario regionale della Flai, Azmi Jarjawi. Concluderà i lavori il capo del Dipartimento Pesca della Flai Nazionale, Antonio Pucillo. Modera l’incontro la segretaria generale della Flai-Cgil Lecce, Monica Accogli.

«L’iniziativa è volta al riconoscimento dei diritti fondamentali dei lavoratori della pesca, in particolare alla sicurezza sul lavoro e al diritto costituzionalmente garantito della salute», dice Monica Accogli. «È evidente che limitarsi a chiedere il rispetto dei su citati diritti non porterebbe ad alcun risultato. Il nostro obiettivo è creare una mobilitazione di categoria così importante da esigere il rispetto dei diritti dei lavoratori del comparto e da costringere il Legislatore a offrire maggiore attenzione al settore della Pesca».