Alba Service, arretrati e futuro: i Sindacati strappano l’impegno della Regione a trovare una soluzione

Oggi si è riunita la VI Commissione del Consiglio Regionale, presieduta da Donato Metallo. Ottanta lavoratori attendono gli stipendi di gennaio e febbraio 2020. In sospeso il futuro di 27 addetti a portierato, pulizie e assistenza sociale

sciopero filcams GDO

Lecce, 20 aprile 2022 – Spiragli di futuro per i lavoratori di Alba Service, la società partecipata dalla Provincia di Lecce. Ieri la VI Commissione Lavoro del Consiglio Regionale ha preso formale impegno su due questioni: il pagamento delle mensilità arretrate spettanti a tutto il personale e lo sbocco occupazionale per 27 lavoratori.

Il presidente della Commissione, Donato Metallo, raccogliendo l’invito delle segreterie provinciali di Lecce di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, ha convocato un incontro alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro Sebastiano Leo.

Con oltre due anni di ritardo, gli 80 dipendenti di Alba Service riceveranno gli stipendi relativi alle mensilità di gennaio e febbraio 2020. Un intervento importante per dare respiro finanziario alle famiglie dei lavoratori. Politicamente più indicativo è il secondo risultato della giornata: assessore e consiglieri componenti della Commissione hanno assunto infatti l’impegno formale di trovare una soluzione occupazionale adeguata ai 27 lavoratori che si occupano di portierato, pulizie e assistenza sociale. Sono quei dipendenti che all’interno della società partecipata ricoprivano mansioni ricadenti nelle competenze trasferite in capo alle Regioni dopo la riforma Delrio. La Regione cercherà una soluzione occupazionale entro la scadenza dell’ammortizzatore sociale in deroga, prevista per il 27 dicembre. A breve è attesa la convocazione di un secondo incontro in Commissione per monitorare le attività poste in essere per raggiungere la soluzione ai due quesiti posti dai sindacati.

Soddisfazione traspare dalle parole del segretario generale della Filcams-Cgil Lecce, Mirko Moscaggiuri, e dal segretario provinciale della Uiltucs-Uil, Antonio Palermo: “Ringraziamo il presidente Metallo per aver convocato l’incontro da noi sollecitato. Gli impegni presi dalla Commissione e dall’assessore costituiscono un passo in avanti. Il primo consente di chiudere una faccenda che si trascinava da oltre due anni, garantendo il diritto alla retribuzione a tutti i lavoratori. Con il secondo impegno, la Regione oltre a sanare una ferita del passato, accende una speranza per 27 famiglie, il cui futuro resta appeso alla scadenza degli ammortizzatori sociali. Vigileremo affinché gli impegni presi si tramutino in fatti concreti”.