“Decido io su tutto”: incontro pubblico a Monteroni. I risultati della terza edizione del progetto condotto in due istituti comprensivi

Lecce, 7 maggio 2019 – “Io dentro io fuori” si apre al pubblico. Il percorso filosofico sulle politiche di genere chiude la terza edizione con due incontri pubblici: il primo domani a Monteroni; il secondo il 20 maggio alle Officine Cantelmo di Lecce. Domani, 8 maggio alle ore 18.30 nel Laboratorio Urbano Hopera Space di Monteroni, i ragazzi e le ragazze degli istituti comprensivi “Bodini” e “Colonna” renderanno la comunità monteronese partecipe dell’esperienza di ricerca e di approfondimento compiuta attraverso le pratiche filosofiche nell’ambito di un progetto promosso da Fp-Cgil – in collaborazione con Cgil, Fp-Cgil, Silp-Cgil, Flc Cgil e Telelab – ed ideato e condotto dalla Consulente Filosofica, Graziella Lupo Pendinelli. Il percorso è promosso dal sindacato nell’ambito delle attività per le politiche di genere, con attenzione specifica alla violenza di genere nelle sue diverse forme.

Particolarmente denso il percorso di quest’anno: dopo la positiva esperienza in un Istituto Comprensivo di Specchia nel precedente anno scolastico, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Monteroni è stato possibile realizzare i laboratori di pratiche filosofiche con la partecipazione di ragazzi e ragazze di due classi di scuola media, seguiti da laboratori pomeridiani dedicati agli adulti, genitori degli studenti coinvolti. A questi si è aggiunta poi la Scuola Media “Ascanio Grandi” di Lecce, con laboratori in orario scolastico per una classe e per i genitori sempre nel pomeriggio.

Nel corso dell’incontro i ragazzi e ragazze delle due classi di Monteroni si confronteranno e condivideranno esperienze, domande, riflessioni insieme ai loro genitori, alle docenti e a un gruppo di lavoro del Coordinamento Donne di Funzione Pubblica Cgil, con cui è stato avviato un percorso simile nel metodo.

Un’occasione di raffronto e dialogo col mondo degli adulti, che spesso mostrano maggiore difficoltà a uscire da una visione abituale e strutturata secondo regole sociali consolidate e calcificate. Il percorso “Io dentro Io fuori” rappresenta la proposta di un lavoro culturale fatto con continuità e a partire dalla dimensione di gruppo, tra gli studenti come tra lavoratori e lavoratrici, che si rivela necessario in un paese che all’indomani dell’8 marzo e della straordinaria mobilitazione globale delle donne, continua a mostrare con evidenza ad ogni livello discriminazione e violenza nei confronti delle donne.

Fiorella Fischetti, Segretaria Generale FP CGIL Lecce