Lecce, 15 febbraio 2019 – La Fp-Cgil deplora l’atteggiamento di chiusura nei confronti dell’azione sindacale manifestato da Casa Serena di Matino, Residenza sanitaria assistenziale per anziani che dà lavoro a circa 40 persone.
Questa Organizzazione sindacale ha chiesto un tavolo di confronto per discutere di questioni che minano il benessere e la situazione lavorativa di operatrici e operatori. Oltre al mancato rispetto dell’accordo sottoscritto il 5 ottobre 2017 per meglio disciplinare diritti e organizzazione del lavoro, si profilano all’interno dell’azienda ipotesi di comportamenti antisindacali che si riverberano sulle condizioni psicofisiche dei lavoratori, in particolare di quelli iscritti al sindacato.
Su tali situazioni, più volte segnalate anche alla Asl, l’azienda piuttosto che incontrare il sindacato prende tempo, non fornisce alcuna informazione.
Il servizio svolto dalla Rsa è delicato, perché si rivolge ad un’utenza “debole” come le persone anziane. Già il rifiuto di un confronto aperto e franco si configura come atteggiamento antisindacale e ostile al dialogo con i propri lavoratori. Non è un buon segnale in un momento in cui il lavoro e i servizi alla persona vanno incontro a tagli e riduzioni.
Giova ricordare che la contrattazione collettiva nei luoghi di lavoro e la rappresentanza sindacale non sono mai ostacolo allo sviluppo delle imprese. Piuttosto, perseguendo il benessere dei lavoratori e di conseguenza una migliore qualità del servizio offerto agli utenti, l’azione del sindacato da sempre consente alle imprese di conquistare quote di mercato senza rinunciare ai diritti e alle libertà dei dipendenti.

Fiorella Fischetti, segretaria generale Fp Cgil Lecce

 

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