LECCE, 8 MARZO 2023 – Questa mattina davanti al sagrato della Chiesa di Sant’Irene il Sindacato pensionati italiani della Cgil Lecce ha organizzato un sit-in in occasione della Giornata internazionale della donna. Titolo dell’iniziativa è “Farò di me una rivoluzione. Donne, pace, diritti”. Hanno partecipato, oltre alle associazioni che hanno sostenuto l’organizzazione dell’iniziativa (Cgil Lecce, Arci Solidarietà Lecce, Auser e Coordinamento Donne Spi Cgil Lecce) anche attivisti, iscritti al sindacato, femministe, cittadini ed il sindaco Carlo Salvemini (che ha chiuso il sit-in con un suo intervento).
Fulcro del sit-in è stata la testimonianza della loro esperienza di rifugiate da parte di quattro donne: Tatiana Kotelnikova ucraina di kharkiv, Nawal Al Banah della Siria, Olga Kratsova ucraina dal Donbass e Marcelle dalla Costa d’Avorio. Hanno raccontato la loro storia e la condizione che vivono le loro connazionali rimaste in patria.
Pace, diritti, condizione della donna in Siria, Ucraina e Costa d’Avorio, legalità, politiche migratorie e dignità del lavoro sono stati i temi affrontati in questo 8 marzo durante l’iniziativa, che ha riscosso successo di partecipazione e l’interesse di molti passanti. Tra gli interventi anche quelli di Valentina Fragassi, segretaria generale della Cgil Lecce, Anna Caputo, presidente di Arci Solidarietà Lecce, Fernanda Cosi, segretaria dello Spi Cgil Lecce, e di Lucia Scarafile, presidente di Auser Lecce. Ad introdurre la manifestazione è stata Caterina Panareo del Coordinamento Donne dello Spi Cgil Lecce.