Lecce, 30 gennaio 2019 – Una grande manifestazione unitaria a Roma il prossimo 9 febbraio, per sostenere la piattaforma unitaria che contiene le proposte per cambiare le scelte dell’Esecutivo e per aprire un confronto serio e di merito. Cgil, Cisl, Uil valutano positivamente il percorso di mobilitazione svoltosi negli scorsi mesi a sostegno della piattaforma unitaria. Il consenso delle decine di migliaia di lavoratori, pensionati e giovani alle proposte, emerso in occasione delle centinaia di assemblee organizzate su tutto il territorio nazionale, è stato pressoché unanime ed ha rappresentato un primo importante momento di confronto e discussione delle proposte sindacali con i lavoratori e i pensionati italiani sul documento consegnato nello scorso mese di dicembre al Presidente del Consiglio che si era impegnato a dare continuità al confronto, mai avvenuto, su alcuni capitoli indicati dal Sindacato. La legge di bilancio e i decreti su quota 100 e reddito di cittadinanza, hanno lasciato irrisolte molte questioni fondamentali per lo sviluppo del Paese: lavoro, fisco, infrastrutture, politiche per giovani, donne e Mezzogiorno. Temi sui quali Cgil, Cisl e Uil hanno avanzato indicazioni e proposte credibili e realizzabili che non hanno trovato riscontro nella legge di stabilità avanzata dal Governo. Si impone dunque l’esigenza di cambiare le scelte dell’Esecutivo e aprire un confronto serio e di merito.
“Sarà una grande manifestazione – ha detto il Segretario Generale Maurizio Landini – perché c’é una grande voglia di cambiamento. E sarà l’occasione per chiedere al Governo che si apra una vera trattativa con il sindacato, per arrivare a un cambiamento vero”. E sulle due misure principali varate dal Governo (quota 100 e reddito di cittadinanza) “non critichiamo la lotta contro la povertà, non diciamo che non si deve fare il provvedimento, ma critichiamo come il reddito di cittadinanza si sta facendo, perché oggi si è poveri anche lavorando. Andava allargato lo strumento del passato Governo, il Rei, e ampliati gli ammortizzatori sociali per tutti”. Riguardo le pensioni, infine, per Landini l’Esecutivo “non deve spacciare quota 100 per un cambiamento della Fornero, così non si cambia nulla”.

LA MANIFESTAZIONE
I dipartimenti organizzativi delle tre confederazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil si sono accordati sulle caratteristiche della manifestazione del prossimo 9 febbraio contro le misure del Governo e hanno dato  indicazioni logistiche alle loro strutture. Il concentramento per la formazione del corteo avrà luogo in piazza della Repubblica sin dalle prime ore del mattino e comunque non oltre le ore 9. In piazza saranno presenti dei gazebo per la distribuzione dei materiali (bandiere, cappelli e altro). Il corteo partirà alle ore 10 per giungere in piazza San Giovanni dove avrà luogo dalle ore 11.00 il comizio dei Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

DA LECCE
La Camera del Lavoro territoriale della Cgil di Lecce sta organizzando una folta partecipazione di dirigenti, delegati e iscritti. Chi volesse partecipare alla manifestazione nazionale del 9 febbraio può contattare la propria categoria di riferimento o mandare una mail a stampa2@cgillecce.it. La partenza da Lecce è fissata per le 22.30 dell’8 febbraio, ma sono in programma partenze da varie zone della provincia.