Cambio d’appalto dei letturisti Aqp, Filctem scrive ad Emiliano

Una protesta dei letturisti Aqp organizzata dalla Filctem a Bari

Signor Presidente,

durante tutta la campagna elettorale, nonostante i lavoratori venissero tirati per la giacchetta da questo o quel politico, siamo stati in silenzio per evitare strumentalizzazioni. Abbiamo tenuto dritta la barra convinti che l’impegno assunto un giorno di novembre del 2018, davanti al Petruzzelli di Bari, in occasione della manifestazione regionale dei letturisti addetti al rilievo dei consumi d’utenza Aqp della Regione Puglia, non avesse bisogno di strumentalizzazioni elettorali.

Oggi veniamo a sapere che Aqp ha prorogato all’attuale azienda il servizio, scaduto il 29.10.2020, senza nessuna comunicazione ufficiale e senza conoscere il periodo complessivo della proroga. Certo, qualche domanda sorge spontanea: siamo sicuri che l’attuale azienda appaltatrice avesse diritto alla proroga? Qualcuno ha verificato se siano state rispettate le percentuali di letture valide previste dal contratto d’appalto?

Sono anni che seguiamo le vicissitudini dei letturisti Aqp. Li abbiamo conosciuti quando erano quotidianamente tenuti sotto schiaffo dalle aziende appaltatrici che assumevano con contratti co.co.co, senza alcuna garanzia e sotto la minaccia del mancato rinnovo. Ci sono voluti un mese di sciopero e varie riunioni della Task Force regionale, per vincere l’immobilismo della dirigenza Aqp e l’arroganza dell’azienda appaltatrice dell’epoca per fare rispettare il capitolato d’appalto e portare i lavoratori nel CCNL.

Oggi la storia si ripete. I lavoratori, pur in presenza dell’art.22 co.2 del Capitolato speciale d’appalto, sono costretti a lavorare utilizzando la propria autovettura, senza che gli sia riconosciuto il rimborso chilometrico, come da tabelle Aci, e con una franchigia di 40 km (tra andata e ritorno). Ciò comporta che in alcuni casi i lavoratori per prestare la propria opera sono costretti a percorrere oltre 100 km con il proprio autoveicolo. Ricordiamo a noi stessi che Aqp è un’azienda che ha come socio unico la Regione Puglia, per cui riteniamo inammissibile che i lavoratori subiscano quello che si palesa in tutta la sua chiarezza come dumping salariale. Quando si assegna un appalto con un ribasso superiore al 23%, per forza di cose si arriva a tagliare di fatto il salario del lavoratore, perché le spese di benzina e l’utilizzo del mezzo proprio a fine mese incidono fortemente sul suo bilancio, in quanto dalla remunerazione mensile deve detrarre i costi del carburante, della manutenzione e dell’usura del proprio automezzo. Non vorremmo ripeterci, ma repetita iuvant.

Da tempo abbiamo evidenziato che se Aqp internalizzasse il servizio, oltre a garantire il binomio lavoro/dignità, produrrebbe un risparmio di circa 2 milioni di euro. Da anni, ormai, come un mantra sentiamo parlare di: studio di fattibilità, di Legge Madia, di dotazione organica, di business plan. Noi comprendiamo tutto e per non farci prendere dallo spirito polemico, sviliremmo il senso di questo nostro appello a Lei, preferiamo avere un approccio costruttivo, ma non possiamo non manifestarLe tutte le nostre perplessità e chiedere chiarezza su un presunto comitato istituito per predisporre un’eventuale gara d’appalto relativa inerente al rilevo dei consumi d’utenza.

Se l’indiscrezione fosse vera, come si concilia con la promessa d’internalizzare il servizio letturazione entro il mese di Marzo 2021, fatta in piena campagna elettorale, a qualche lavoratore, da quella stessa dirigente che avrebbe avuto la brillante idea d’istituire il comitato sopra enunciato? Non si gioca sulla pelle dei lavoratori e non resteremo spettatori inermi.

È giunto il momento che le parole si trasformino in atti concreti. Dietro ogni letturista ci sono madri, padri, mogli e figli che chiedono di vivere con dignità, di ricevere puntualmente ogni mese lo stipendio e i buoni pasto (che non sono una regalia, ma un pezzo di salario), di poter programmare il futuro, di migliorare la qualità della vita, eliminando quel senso di precarietà che da sempre li accompagna. Anche loro, come ogni uomo e ogni donna, hanno diritto ad una vita migliore!

Franco Giancane
Coordinatore Regionale Appalto Letturazione Aqp