C’è tempo fino al 29 marzo per presentare domanda di disoccupazione agricola all’Inps.
Le tutele dei braccianti agricoli ed il sostegno al reddito sono un diritto, frutto del lavoro svolto sui campi. La Flai-Cgil invita i lavoratori a recarsi nelle sedi comunali delle Camere del Lavoro della Cgil per dar loro sostegno nella compilazione e presentazione delle richieste.
I braccianti agricoli – compresi quelli che lavorano presso agenzie interinali – hanno diritto, oltre all’ammortizzatore sociale anche ad una serie di strumenti: l’integrazione della malattia (5 euro in più per ogni giorno di malattia), i contributi per interventi chirurgici e per ricoveri (anche per familiari a carico), i contributi per infortunio.
La Flai Cgil quest’anno ha potenziato il servizio di assistenza ai braccianti agricoli puntando sull’attività di un call-center ad hoc, sul numero verde e con l’attività del CAAF Mobile sui luoghi di lavoro. I braccianti possono richiedere informazioni o un appuntamento nella sede Cgil più vicina telefonando al numero verde 800.218311.
